Sigaretta elettronica. Aiuta a smettere di fumare?

30
lug
2018

Il fumo è la maggior causa prevedibile di malattia e morte nel mondo e almeno la metà dei fumatori a lungo termine muore prematuramente per malattie dovute al fumo.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) prevede, per gli anni 2020-2030, più di 8 milioni di decessi all’anno causati da questa dipendenza, se non dovesse realizzarsi una decisa inversione di tendenza. Senza tenere conto anche della pericolosità del fumo passivo cui sono particolarmente sensibili gli individui più fragili come i bambini.

L’uso delle sigarette elettroniche (e-cigarettes) ha fatto ipotizzare una riduzione del danno da fumo ed è stato promosso a vero e proprio strumento di disassuefazione al fumo. Recentementele e-cigarettes sono state affiancate ai metodi farmacologici e alla terapia comportamentale, strategie consolidate per le organizzazioni sanitarie ed i medici impegnati a ridurre le prospettive assai gravose dei fumatori attivi e passivi.

I risultati di un recente studio pubblicato su American Journal of Prevention Medicine sembrano raffreddare gli entusiasmi. L’analisi ha valutato il rapporto tra l'uso di sigarette elettroniche con nicotina e l'interruzione del fumo tra i fumatori (attuali e precedenti) nell'Unione Europea negli anni 2016-2017.

Tra i fumatori attivi, al momento della rilevazione, il consumo giornaliero di sigarette era di 15,6 sigarette al giorno tra coloro che usavano anche le e-sigarette contro le 14,4 sigarette al giorno per coloro che non le hanno mai usate (p<0.05).

L'effetto netto dell'ingresso di e-sigarettes nell'Unione Europea è stato di riduzione della cessazione del fumo di sigarette convenzionali, invece che alla facilitazione della disassuefazione.

I fumatori che usano sigarette convenzionali insieme alle e-sigarettes fumano più sigarette al giorno rispetto ai fumatori che non usano le e-sigarettes. Questo risultato va contro l'ipotesi che la sigaretta elettronica abbia un effetto positivo sulla salute pubblica.

A cura di: Paolo Spriano e Marco Cambielli MMG Milano e Varese