Cuore in movimento

14
mag
2023
Un’attività fisica regolare è uno degli elementi più importanti per ridurre il rischio cardiovascolare.

Una regolare attività fisica aiuta:

  • a tenere sotto controllo la pressione, prevenendo l’ipertensione.
  • a mantenere, o raggiungere, un peso ideale. Avere un giusto peso significa bilanciare l’energia assunta dal corpo attraverso il cibo e quella consumata con l’attività fisica. Le persone sovrappeso sono più soggette a ipertensione e ad avere un valore elevato della colesterolemia, e quindi hanno un rischio maggiore di andare incontro a malattie cardiovascolari.
  • a prevenire e controllare il diabete. L’attività fisica aiuta a controllare il diabete nelle persone malate e a prevenirlo in quelle sane.
  • a tenere sotto controllo il colesterolo. L’attività fisica aumenta il livello dell’HDL-colesterolo (il colesterolo “buono”), senza alterare i livelli dell’LDL-colesterolo (il colesterolo “cattivo”).
  • a diminuire la voglia di fumare.
Non c’è bisogno di essere atleti, basta sfruttare le opportunità della vita quotidiana come scendere dall’autobus due fermate prima e fare una passeggiata, oppure fare le scale a piedi evitando di ricorrere all’ascensore.

Tutte le attività, comprese quelle che svolgiamo a casa, a lavoro o nel tempo libero, contribuiscono a farci stare meglio. Per diminuire il rischio cardiovascolare sono però preferibili attività ritmiche e ripetitive, per esempio camminare, correre, andare in bicicletta, nuotare e ballare.

Per ridurre il rischio di malattia cardiovascolare si consiglia di svolgere un’attività fisica moderata, per esempio camminare, per almeno 30 minuti al giorno per cinque giorni alla settimana.Non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi e i benefici cominciano non appena si inizia ad essere più attivi.

di Andrea Bisciglia, cardiologo e direttore osservatorio sanità digitale Aidr